T.A.V. – Treno Alta Velocità
ovvero come devastare un territorio
9 ottobre 2010
Si è svolta sabato 9 ottobre per le strade del centro di Firenze la manifestazione “No tunnel TAV”, la quale ha radunato tutte le persone contrarie alla costruzione del tunnel a 25 metri sotto Firenze e alla costruzione della stazione “Foster” nell’area dei Macelli.

Alla manifestazione erano presenti oltre al comitato No Tunnel TAV, anche il comitato Acqua Mugello Valdisieve e il comitato Val di Sieve, pronti ad appoggiare la protesta del corteo, per la strada abbiamo incontrato anche Vandana Shiva, la quale ha espresso simpatia e appoggio.

La protesta non era un NO pregiudiziale, come hanno spiegato gli organizzatori ma un NO motivato dal fatto che il tunnel verrebbe costruito ad una profondita’ di soli 25 metri e quindi arrecherebbe grave pericolo strutturale agli edifici sovrastanti al tunnel, si parla di 2.000 edifici, in piu’ ci sarebbero rischi concreti di interruzione per la falda acquifera e ultimo ma non ultimo, il costo del progetto risulta sproporzionato rispetto al progetto alternativo presentato dal comitato No Tunnel TAV.
L’alternativa consiste nel far passare i treni AV in superficie.
Il progetto rientra in un quadro di appalti milionari con l’unico scopo di cementificare senza valutare costi contenuti, sicurezza sul lavoro, vivibilità e impatto ambientale, d’altronde nel Mugello ne sappiamo qualcosa, ormai i fiumi li hanno impattati e seccati… nel nome degli appalti e del denaro.

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22 settembre 2010
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